La sicurezza personale dentro e fuori le mura domestiche, soprattutto per gli anziani e i minori, a scuola e nelle attività ricreative.
La sicurezza informatica. La tecnologia ed internet rappresentano una grande finestra sul mondo e come tale dobbiamo renderne sicuro l’utilizzo da parte degli adolescenti.
La sicurezza nelle attività delle imprese nel settore dei lavori pubblici, al riparo dalla criminalità organizzata.
La sicurezza alimentare, per combattere prodotti contraffatti e a favore della certificazione della filiera produttiva.
La sicurezza nella prevenzione della contraffazione di prodotti di pregio del design italiano, punta di diamante della nostra economia.
La sicurezza dei giovani, nei momenti ricreativi, nelle discoteche e negli eventi.
La famiglia deve vivere in un contesto sociale che offra due certezze: sicurezza e benessere.
La sicurezza per la famiglia vuol dire:
- Prevenzione e repressione della criminalità di strada, presidiando in modo continuativo le aree individuate come “più a rischio”;
- Contrasto della violenza e criminalità messa in atto dalle baby-gang e bande giovanili;
- Lotta alla droga davanti alle scuole, nelle discoteche, nei punti di aggregazione cittadina;
- Lotta alla criminalità informatica in particolar modo contro lo sfruttamento della prostituzione e della pedofilia.
L’agiatezza per la famiglia vuol dire:
- Azzeramento delle liste di attesa negli asili nido, nelle scuole d’infanzia e doposcuola, per ricondurre agevolmente la madre verso un’attività lavorativa;
- Tariffe ridotte per gli abbonamenti ai servizi pubblici;
- Abitazioni in affitto a prezzi accessibili rispetto al nucleo famigliare ed alle unità lavorative presenti in famiglia;
- Prezzi agevolati, con un intervento del comune, a chi, con redditi bassi, desidera acquistare casa;- Accordi con il sistema bancario per promuovere aiuti alle famiglie in temporanea difficoltà;
- Aiuti alle famiglie con nucleo composto anche da anziani non autosufficienti.
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